Questo blog è stato per me è stato un’autentica
rivelazione. Ebbi modo di incrociare Ivano presso il blog Anima di Carta, e ricordo che fece un commento a un’intervista che, in qualche modo, mi colpì perché era diverso da tutti gli altri. Infatti i suoi
commenti hanno sempre qualcosa che non ti aspetti, se non altro perché molto spesso contengono un pizzico di umorismo.
Non sempre ho tempo di visitare il blog, ma quando adocchio qualcosa che mi attira, come i post appartenenti alla “
Trilogia delle Madri“, faccio
un nodo al mio fazzoletto mentale ripromettendomi di passare, e magari di leggerne due o tre di seguito. Sono partita da zero con la sua
blog novel “Solve et Coagula”, e ora mi sono riallineata con la pubblicazione delle puntate. Ivano è una persona molta garbata, ed è stato così gentile da apprezzare alcune delle mie iniziative e di seguirle con assiduità.
A lui assegno il dio Dioniso o Bacco per i Romani, un nume arcaico preposto alla vegetazione, all’estasi e all’ebrezza – un dio importantissimo, ma che è ingiustamente declassato a mero “dio del vino” nell’immaginario collettivo – e propongo Bacco e Arianna di Tiziano Vecellio, un quadro del 1520-1523.
La visita al blog di Maria Teresa è diventata un’abitudine, ma nel senso migliore del termine. Quando Maria Teresa non pubblica, vuoi perché c’è la pausa estiva o natalizia, vuoi perché ha degli impegni che la costringono a diradare i due post settimanali, mi sento orfana. Il blog Anima di Carta parla di scrittura, ma non solo. Parla dell’amore per la scrittura, che si sente a pelle, del desiderio di dare vita a un mondo immaginario e invisibile che ogni scrittore porta dentro di sé.
Maria Teresa è una blogger generosissima e disponibile, che fa vera condivisione di quello che apprende. Quando le chiedo qualche dritta per migliorare il blog, è sempre prodiga di consigli. I suoi post sono sempre interessanti non sono dal punto di vista teorico, ma anche da quello pratico. Anche nel suo caso, magari non mi soffermo molto su quelli tecnici, come la serie di Create MySpace, ma so che sono lì e che posso rileggermeli all’occorrenza per sperimentare qualcosa di nuovo.
In considerazione della sua ultima creatura, il noir paranormale Bagliori nel buio, mi sono fatta l’idea che l’autrice abbia una sensibilità molto particolare. Di suo ho letto anche I custodi del destino. A lei assegno la Sibilla Persica, ritratta in questo quadro di Benedetto Gennari. Le sibille erano donne dotate di virtù profetiche ispirate da un dio (solitamente Apollo) in grado di fornire responsi e fare predizioni, per lo più in forma oscura o ambivalente. Questo quadro mi piace perché la profetessa è un po’ pensierosa e ha la penna in mano.
I CONSOLIDATI
Tra i blog e i blogger che seguo ormai da tempo nomino:
Il blog di Antonella mi piace perché tocca
vari argomenti e lo fa in modo preciso e accattivante, ma senza essere sentenzioso. Ha
vari percorsi al suo interno, come quello di “
Scrittevolezze”, che è uno dei miei preferiti, o quello di “
Piovono libri” dove racconta della sua esperienza con il gruppo di lettura. Di recente ha introdotto il gustosissimo “
Inseguendo la cometa” dove, con l’aiuto di Violetta, illustra il suo percorso semiserio che l’ha portata all’adozione della sua bambina.
Antonella è una persona molto preparata, e lo si capisce molto bene dal tenore dei soggetti che sceglie, e da come argomenta i suoi punti di vista con franchezza e decisione. Inoltre è un’eccellente scrittrice di gialli, avendone io letto due (La roccia nel cuore e Sherlock Holmes e l’uomo meccanico) oltre che vari suoi racconti. A lei assegno dunque Atena, dea della sapienza, e il quadro di Gustav Klimt Pallade Atena con le immancabili civette.
Elisa si occupa di teatro, che è la sua grande passione. Il teatro è antico come l’umanità stessa, e accende una magia con cui il cinema non può competere. Si può fare teatro con una sedia e un tavolo, all’aperto o al chiuso, stando seduti come spettatori o muovendosi, mentre il cinema ha un lato tecnico che è impossibile da superare senza delle risorse economiche anche notevoli.
Se avete delle curiosità sul teatro, come io ne ho avute, Elisa è sempre pronta a soddisfarle scrivendo un post ad hoc, come ha fatto per colmare la mia ignoranza sul metodo Stanislavskij, uno stile di insegnamento della recitazione messo a punto da Konstantin Sergeevič Stanislavskij, oppure quali indicazioni si inseriscono in un copione teatrale.
Ho avuto la fortuna di conoscerla di persona, ed Elisa si è confermata una persona molto simpatica! Com’è ovvio non potevo che assegnarle Melpomene, musa preposta alla tragedia, che qui vedete nel dipinto Esiodo e la musa (1891) di Gustave Moreau. Oltretutto le assomiglia anche un po’!
Luz gestisce il suo raffinato blog coniugando
l’amore per la letteratura con quello per
il teatro, grande come quello di Elisa. I suoi articoli sono imperdibili per
cura e profondità e ci propongono spesso dei punti di vista differenti da quelli della sentir comune. Attualmente stiamo portando avanti un progetto dedicato alla
cultura dei Nativi americani, ma abbiamo altre idee in mente… sì, perché Luz è un vero e proprio vulcano. Come tutte le persone colte, da un approfondimento nasce un secondo approfondimento, e via discorrendo. Di recente ho scoperto che è anche
un’ottima illustratrice, per cui… siamo nell’arte a tutto campo! E non ho dubbi che sia anche un’eccellente insegnante.
Per questo motivo le assegno nientepopodimeno che
Apollo dio di tutte le arti, della musica, della profezia, della poesia, della medicina, delle pestilenze e della scienza che illumina l’intelletto e “padre” delle muse. Per l’occasione scelgo una scultura che mi è sempre piaciuta moltissimo, ovvero l’
Apollo di Veio, una scultura in terracotta dipinta, della fine del VI secolo a.C., forse attribuibile allo scultore etrusco Vulca e conservata nel Museo nazionale etrusco di Villa Giulia a Roma. Il dio è colto in un movimento avanzante, mentre sulle sue labbra aleggia un sorriso enigmatico almeno quanto la celeberrima espressione di Monna Lisa.
Lo scopo del blog recita: “Commenti su libri, autori ed editoria, occasionali divagazioni su fumetti, film e altre forme di intrattenimento.” Ma il blog di questo team di autori è molto altro: una vera e propria miniera d’oro per l’editoria indipendente e poco conosciuta, che qui trova ampio spazio.
Per me, però, il blog si identifica soprattutto con
Glò, che è la più attiva (non me ne vogliano gli altri), e il suo inconfondibile avatar di Totoro. Glò è
una macchina da guerra sia per quanto riguarda la lettura dei libri che propone e gli articoli che scrive, sia per i commenti che fa sui blog altrui, e per l’ultimo racconto ideato per
Insieme raccontiamo di Patricia Moll. Le assegno dunque
le Furie o Erinni: creature alate temibilissime che non dormivano mai e che erano le personificazioni della
vendetta al femminile.
Qui le vedete all’attacco nel quadro Oreste inseguito dalle Erinni ( o Il rimorso di Oreste, opera di William-Adolphe Bouguereau, 1862). Occhio ai co-amministratori uomini del blog! 😉
LE NEW ENTRY
Ho scoperto il blog The Obsidian Mirror in modo del tutto casuale, ovvero lasciando un commento a una vecchia recensione su La musica di Zahn di Lovecraft. A dire la verità avevo già incrociato il suo titolare sul blog di Ivano, ma il suo avatar mi metteva molto in soggezione. La nostra reciproca conoscenza è nata quasi di botto dopo il restyling del mio blog, avvenuto nel mese di agosto, dove ho citato una sua maniera di classificare i post da cui avevo preso spunto.
Da lì è partita una serie di letture e commenti sui relativi blog. Il suo è a dir poco stupefacente
per ricchezza e profondità di temi trattati. Lui asserisce di essere un blogger pigro, ma se i pigri fossero tutti così… Al momento sto seguendo la serie
Ghost in the Well e quindi scoprendo la leggenda giapponese che ha portato allo sviluppo del personaggio di Sadako nella serie cinematografica
Ring. Essendo io una grandissima fifona, guardo di rado i video dei film e degli spezzoni che propone. Sono però molto incuriosita dalla mia esplorazione, che ho deciso di portare fino in fondo, ma con i miei ritmi… perché se lui sostiene di essere un orso da letargo, io sono un bradipo: lenta ma inesorabile. Prima o poi arrivo.
Nel suo indice ci sono un sacco di argomenti interessanti, specie nel punto “Dove si parla di persone” con personaggi storici come Rasputin o Beatrice Cenci. Tra l’altro ho scoperto che ha una co-blogger, Simona, che è anche la sua compagna, e quindi sono doppiamente contenta della mia scoperta.
Visti i soggetti trattati in The Obsidian Mirror, assegno Ade, dio degli Inferi e come immagine scelgo un Busto di Ade, marmo, copia romana di un originale greco del V secolo a.C. (attualmente a Roma, Museo nazionale romano).
Ho fatto da levatrice a questo blog della mia amica Clementina, incoraggiandola a trovare uno spazio suo per esprimere le sue opinioni e non affidandosi a Facebook che è una sorta di fenomenale minestrone dove non si può organizzare quasi nulla secondo le proprie esigenze. Anche lei infatti spazia
in diversi campi, con riguardo al sociale e alla comunicazione, ma anche all’
arte in cui è particolarmente ferrata. Ha scritto un romanzo giallo, che s’intitola
Niente Panico. ambientato nella Milano anni ’50.
Dato che Clementina è una delle persone più intelligenti che io conosca, rapida e intuitiva, la abbino a Ermes o Mercurio, che qui vedete in piena azione tra le nuvole in un affresco di Giambattista Tiepolo del 1653.
BLOG IN EVOLUZIONE
Questa è una categoria introdotta da me per presentare:
Il blog di Grazia sta attraversando una vera e propria trasformazione, che lo rende più interessante e originale. La sua titolare scrive ora
articoli di natura più introspettiva, e che spesso esulano dalla scrittura, come un subacqueo che sta sondando nuovi fondali inesplorati. Penso che ci riserverà ancora molte sorprese! Di lei ho letto
Due vite possono bastare.
Non so come mai, ma ho sempre associato Grazia a un principio maschile guerriero. Infatti nell’accostamento medievale di cui vi parlavo, l’avevo abbinata al cavaliere. Questo è inspiegabile, perché Grazia è una persona pacifica… almeno che io sappia! E quindi anche stavolta, parlando di miti e dei, debbo abbinarla per forza al dio della guerra Ares, Marte per i Romani. Per lei ho trovato questo: Allegoria della pace e della guerra, un dipinto di Pompeo Girolamo Batoni, dove il dio è dubbioso in quanto ha incontrato sulla sua strada la bellissima pace che cerca di farlo recedere dai suoi propositi bellicosi.
I DESAPARECIDOS
Il fatto che Marcella non aggiorni più il suo blog da tempo mi dispiace molto, perché lo apprezzo parecchio ed è un blog raffinato e con dei post di qualità. E, purtroppo, se un blog è statico da mesi non invoglia nemmeno a esplorarlo. Mi auguro che sia soltanto un intoppo momentaneo e lei possa riprendere a pubblicare le sue bellissime proposte quanto prima. Assegno Selene, dea della luna che guardacaso campeggia sul suo banner, qui in un altare collocato al Museo del Louvre.
UNA MENZIONE SPECIALE VA A :
Lo spazio si sta assottigliando, ma non posso dimenticare anche i seguenti blog e blogger, che seguo con una certa costanza tempo permettendo (il link al personaggio porta al relativo link di Wikipedia):
Myrtilla’s House di Patricia Moll – divinità abbinata: per Patricia m’ispira Demetra, dea del grano, dell’agricoltura, del raccolto, della crescita e della nutrizione.
Il blog di Ariano Geta – divinità abbinata:
Prometeo, titano della previdenza e del buon consiglio, creatore della razza umana (mi ha dato lui lo spunto con l’ultimo post!)
Sandra de I libri di Sandra – divinità abbinata:
Febe, titanessa della mente arguta e della profezia, moglie di Ceo.
Marco Freccero di Marco Freccero – divinità abbinata: Poseidon, dio del mare… per chiudere in bellezza e visto che è un ligure doc. Di lui ho letto Non hai mai capito niente, una raccolta di racconti che appartiene alla trilogia delle Erbacce.
Bene, questo è tutto! Spero di non avere fatto pasticci e soprattutto che vi siate divertiti con i miei strampalati abbinamenti. Ah, sì, avrete notato anche voi che mancano “mamma è papà” ovvero Zeus ed Era, ma noi siamo figli indipendenti e un tantino anarchici.
Alla prossima!
Grazie! 🙂
Grazie a te, Marco. Come dicono gli inglesi, sei in ultima posizione e tuttavia: last but not least. 😉
Grazie infinite Cristina, per avermi messo in sì alte sfere e per avermi abbinato a un personaggio divino che stimo non poco e che presto tornerà ad affacciarsi anche nel mio blog. Tra parentesi, mi sembra di aver usato io stesso quel quadro di Tiziano, che adoro, in un mio vecchio post. E vedo anche, sempre a proposito di Dioniso, che stai leggendo "Dio di illusioni", primo, e per ora migliore, romanzo di Donna Tartt 🙂
Molti dei blog che hai citato li seguo anch'io, e trovo gli abbinamenti assai azzeccati. Molto brava davvero!
Sapevo che con Dioniso sarei andata sul sicuro. In effetti è una divinità molto interessante e multiforme. Ho scelto Tiziano perché i quadri di Caravaggio, pur splendidi, sono un po' riduttivi nel significato visivo: c'è troppa uva!
Per quanto riguarda Dio di illusioni di Donna Tartt, devo solo ringraziarti per averne parlato nell'ambito della tua blog novel. Non avevo mai letto niente di questa autrice, ma devo dire che scrive magnificamente; ho finito il romanzo un paio di giorni fa, ma non ho ancora aggiornato il "Che cosa sto leggendo" (ora sono su Steiner). Si tratta, a mio avviso, di un romanzo quasi perfetto ed è incredibile che l'abbia scritto così giovane. Chissà quali forze sono all'opera in questi casi…
Wow! Ma che bella la divinità a cui sino abbinata Teti la dea che sposò un mortale, lasciando ai mortali il destino di essere superati dai propri figli, meravigliosa la mitologia greca! Bello questo tuo meme, concordo anche negli abbinamenti degli altri blog che come sai seguo anch'io. Sei bravissima, un post in cui traspare il grande lavoro e approfondimento che fai sempre!
Per te mi ha ispirato Teti perché il tuo blog è molto fresco anche graficamente, proprio come l'acqua e le nuvole. Grazie per i complimenti, ci ho lavorato un po' perché il Franken-meme è arrivato a sorpresa e ha rivoluzionato la mia scaletta… ma non potevo lasciar trascorrere troppo tempo nell'assegnare le mie nomination. Oltretutto questo mi ha permesso di fare un po' di ripasso di mitologia greca.
Ma che bella idea! Ti ringrazio molto di avermi citato… abbinandomi ad una musa, tra l'altro! Che onore! (ma perché vi ispiro sempre la tragedia?)
Ahaha! In realtà all'inizio avevo abbinato Luana alla musa della commedia, "Talìa che l'error flagella e ride". Ho visto che è raffigurata come una ragazza dall'aria allegra, che porta una corona di edera sul capo e tiene una maschera in mano. Alla fine le ho assegnato Apollo, e quindi Talìa è stata esclusa dalla scelta. 😉
Grazie per la citazione e per l'abbinamento, sin troppo illustre per me 😀
Ho visto ora che anche a Massimiliano piace Prometeo, mi sa che dovete giocarvelo ai dadi. 😉
Di liberi sono rimasti:
– Zeus: sovrano degli dèi e dei sovrani, il capo di tutti gli dèi, il capo dell'Olimpo, il dio del cielo e del tuono. I suoi simboli sono la folgore, il toro, l'aquila e la quercia.
– Era: patrona del matrimonio e del parto. Figlia di Crono e Rea, sorella e moglie di Zeus, era considerata la sovrana dell'Olimpo.
– Afrodite: la dea dell'amore, della bellezza, della generazione e della fertilità.
Grazie per la menzione, Cristina. Grazie anche per l'abbinamento illustre. Devo dire che in cuor mio mi sento Prometeo, ma anche Ceo è un bel tipo 😉
Mi piaceva assegnarti comunque uno dei titani, vista l'altezza considerevole.
Per quanto riguarda Prometeo, dovresti conferire con Ariano, o altrimenti scegliere uno dei tre super-importanti dei che sono rimasti in circolazione. 😉
hahahaha no, no, va benissimo Ceo. Ha qualità che tu carinamente mi attribuisci. Originale questa tua rivisitazione del meme, complimenti.
Bene, allora siete a posto anche voi per la recita della fine anno scolastico. 😉
Ora però vado a fare un piccolo aggiornamento inserendo anche i vostri romanzi che ho letto, manca il tuo e la raccolta di racconti di Marco Freccero ad esempio. Mi sembra giusto.
Cavoli, di nuovo grazie.
🙂
Grazie Cristina e scusa il ritardo!!!
Demetra…mi piace anche se mi vedi più "materna" di quello che forse sono :))
Crescita sì, mia soprattutto, attraverso i miei scritti e le mie interazioni con tutti voi.
Un abbraccione!
Di che, Patricia! E non c'è nessun ritardo: potevi commentare anche tra un anno, non c'è mica la scadenza… ahahaha! Un abbraccione anche a te e alla prossima.
Non avevo idea che il volto di Mishima, che uso come avatar, potesse mettere in soggezione qualcuno (tanto meno te, che se non ricordo male lo hai citato tra le tue letture preferite nemmeno troppo tempo fa).
Stupefacente per ricchezza e profondità? Sento che sto per piangere di gioia… diciamo che si cerca di fare il meglio che si può, anche se tante volte non tutte le ciambelle vengono col buco. Quella serie di post che indichi, per esempio, avrebbe potuto venire anche meglio di come lo vedi, ma ad un certo punto la stanchezza ha preso il sopravvento sulla logica.
Grazie mille per le belle parole che hai speso per quel piccolo blogghetto tutto nero. E' un piacere e un privilegio venire citati qui.
Ade? Non so perché ma un po' me lo aspettavo… ^_^
Se TOM è Ade questo fa di me… Persefone!! XD
Grazie mille per la menzione, Cristina. Pensa che io il tuo blog lo conosco e lo leggo da parecchio tempo, ma mi sono sempre sentita troppo in soggezione per commentare ^^
Conosco e apprezzo già anche la maggior parte dei blog che hai citato, sono tutti blog molto particolari resi unici dalla personalità del loro creatore. E che bella idea hai avuto ad abbinarli a personaggi della mitologia. Ciao!
Ciao, Tom! Sì, confermo che il tuo avatar mi fa soggezione pure adesso che ti conosco meglio, non so perché. E confermo anche ogni parola che ho detto a proposito del tuo blog. Ho appena iniziato il mio percorso di esplorazione, ma davvero è un blog di grande qualità, e sappi che non sono un'adulatrice "naturale". Quello che penso dico, o altrimenti mi taccio. Si nota molto la cura nei post, ad esempio i refusi sono rarissimi – nessuno è perfetto, nemmeno Ade! ^_^ – segno che gli articoli vengono letti e non sparati a casaccio nella blogosfera. Per quanto riguarda la stanchezza, siamo tutti umani… anche se divini. 😉
Ciao, Simona! Ahah, che ridere la questione della soggezione… mi sto sbellicando… tutti scoprono di avere soggezione di tutti, neanche fossimo all'Accademia della Crusca: è un circolo vizioso!
Mi fa molto piacere che tu segua il blog, addirittura mi dici da parecchio tempo. Sai che avevi pensato anch'io a te come Persefone? Avevo pure scritto una frase in proposito, poi l'ho tolta, per leggere eventuali commenti che puntualmente sono arrivati. 😉 Comunque ribadisco che il vostro blog è bellissimo, complimenti davvero. Buona serata e alla prossima.
In questo caso però la colpa è solo mia, non certo tua che sei sempre cortese con chi ti commenta. E' che io sono una persona schiva, anche troppo, e l'anonimato del nickname è anche troppo poco per me. Insomma ci metto un po' a rompere il ghiaccio. Comunque ti confermo che ti leggo spesso e mi interessano molto gli argomenti che tratti sul blog, ad esempio anch'io ho una predilezione per il periodo della Rivoluzione francese (che deriva dal cartone di Lady Oscar e dalla lettura del relativo manga…^^'), ma non posso certo dirmi un'esperta. E' bello imparare cose nuove a cui magari non avevo mai pensato. Non mi dispiace affatto associarmi a Persefone, anche se l'ho sempre trovata più interessante come simbolo che come "personaggio" di per sé… Buona domenica!
Lady Oscar è uno dei ricordi più belli di quando ero una ragazzina. Ricordo che tornavo da scuola, mangiavo e mi catapultavo sulla poltrona a godermi la puntata. Ma la mia passione per la Rivoluzione risale a molto tempo addietro, almeno da quando ho imparato a leggere e ho cominciato a studiare Storia alle elementari sul famoso "sussidiario" abbinato al libro di lettura! Infatti quando dico che il mio primo grande amore è la Rivoluzione, tutti stupiscono perché credono che sia invece il Medioevo. E il primo amore ovviamente non si scorda mai! 🙂 Buona domenica a te, anche se ormai ce n'è solo un pezzetto da consumare. ^_^
Grazie! Spero che il mio blog possa sempre più diventare un luogo dove esprimere me stessa tutta intera e offrire spunti di riflessione interessanti, forse più che non risposte interessanti. Le domande, alla fine, sono più importanti delle risposte, se non altro perché le chiamano! Quanto a essere pacifica, forse ora lo sono, ma in passato non è sempre stato così. Ogni volta che penso al tuo accostamento Grazia-cavaliere gongolo ignobilmente, e sono ben contenta di avere un ulteriore legame con il… Cavaliere che sei tu. 🙂
Sono proprio contenta che ti senta più a tuo agio anche con il blog. Non che prima non fosse bello, ma ora lo sento davvero "speciale". Mi ha commosso il tuo gioco di parole sul "cavaliere-Cavaliere", Grazia! Un grande abbraccio.
P.S. Approfitto per esternarti qui il mio dubbio: ma toccava a me scriverti in pvt? Ho passato dei mesi terrificanti, e potrebbe essere che abbia perso definitivamente la trebisonda.
No, cara, sono io la ritardataria! E sono anche stata sabotata, ma oggi arrivo. 😉
Ah, ecco, m'era venuto un dubbio atroce. Ho visto che hai scritto, dopo vado a leggerti. Sono reduce dalla mostra di Escher, ti ho preso un segnalibro. 😉
Sono felicissima per l'assegnazione di questo FrankenMeme così personalizzato *_* Sì, sono non una ma tutte le Furie ^_^ …sarà poi questa la ragione della sparizione dei prodi compagni di blog? Chissà 😉
Sapere che il blog ha un buon impatto rispetto a ciò che cerchiamo di proporre è davvero il massimo, visto che ci si muove su un terreno particolare. Consigliare autori noti o classici è decisamente più semplice, scrivere post su grandi libri noti non impegna allo stesso modo rispetto alla pubblicazione di un esordiente. E per moltissimi motivi.
Gongolo parecchio per la definizione macchina da guerra: non vorrei mai apparire come una blogger lagnosa e senza midollo 😀
Ti ringrazio anche da parte dei ragazzi, e pian piano curioserò tutti i blog che hai segnalato e che ancora non conosco.
Buona domenica cara Cristina! ^_^
Certamente che sei tutte quante le Furie, nessuna esclusa! 😉 Infatti il quadro rende a meraviglia l'azione di questi temibilissimi esseri cui nulla sfuggiva, e che facevano giustizia a tutto campo.
Hai ragione quando dici che è più difficile proporre autori meno noti, lo si vede anche dalle presentazioni dei libri, quelle con le persone in carne e ossa: se arriva il marito o la moglie dell'autore, e qualche parente riottoso, è già un successo.
Lungi da me l'idea di considerarti una blogger lagnosa!
Buona domenica anche a te e alla prossima. ^_^
Cristina, non so da che parte iniziare a ringraziarti, ma sappi che ovunque volgerai il tuo sguardo troverai un mio sorriso radiante pieno di affetto e gratitudine. Un abbraccio enorme… torno di nuovo dopo aver letto con cura l'articolo! <3
Sono contenta, il premio lo meriti perché non è facile aprire un blog ai giorni nostri come sappiamo. Però è davvero un'esperienza bellissima, di totale libertà rispetto ai contenuti, che invece in una rivista vera e propria non puoi avere. Penso che internet in questo senso sia una benedizione. A dopo allora! ^_^
Finalmente riesco a rispondere. Mamma mia, che meraviglioso premio, Cristina.
Il dio che mi assegni poi mi riempie di gloria e onori!
Uhm, non posso che ricambiare da me con una menzione speciale.
Già ti vedo incoronata di alloro, e con la cetra tra le mani. Come ben sai, Apollo è un dio "tosto", cara Luz, e le sue frecce sono micidiali. Un po' come Dioniso, nell'immaginario collettivo è ampiamente sottovalutato.
Un abbraccio! ^_^
Il controverso Apollo mi affascina da sempre!
Finito il modesto post con cui ti ringrazio, lo trovi da me. 🙂
Corro subito a vedere! 🙂
Doppio wow! Dunque, anzitutto sono onoratissima di affiancare dei blogger tanto bravi come quelli citati in questa strepitosa classifica. Non sono così sicura di meritarlo, ma mi piace un sacco e quindi mi tengo stretto il mio bel posticino e ti stra-ringrazio! In seconda battuta, faccio salti di gioia nel vedermi associata ad Ermes: sarà per via di quei fantastici calzari alati che mi fanno impazzire, sarà per il fascino del fisico atletico e scattante, sarà perché il suo mito deriva dritto dritto dall’egizio Ermete Trismegisto, che tanto adoro, ma io non intendo affatto scambiare l’identità appena ricevuta con nessuno! Insomma, cara Cristina, approfitto di tutti questi link che hai messo a disposizione nel post per iniziare una lunga esplorazione che, ne sono certa, mi porterà a conoscere nuove interessanti realtà. E ora, da bravo Ermes, scappo 🙂
Ti rivelerò un piccolo segreto, Ermes o Mercurio è in assoluto il dio che preferisco: libero, veloce e anche un tantino impertinente nel suo rapportarsi con gli altri dei. Era persino il protettore dei ladri, ahah! Da ragazzina mi piaceva inventare storie che avevano lui come protagonista. Ti auguro allora buona esplorazione degli altri blog e buon tutto! 🙂
😉 😀 ricambio di cuore e ancora complimenti per lo splendido post!
Prego, non c'è di che! 😉 Ho visto che ieri hai pubblicato un articolo su un argomento di cui sono ghiottissima! Vado a leggerti asap.
Ma WOWOW, Cristina, la tua menzione speciale mi onora. Molte grazie. *_*
E poi, Artemide… sono pure la sorella gemella di Apollo!
Felice di averti scoperto da poco anch'io! 🙂
Vero è! Artemide è la sorella di Apollo, temibilissima anche lei con arco e frecce pronte a infilzare i malcapitati! 😉 Buon inizio di settimana e buon lunedì. 🙂
Non sai che gioia è stata leggere le tue parole, Cristina! Ti ringrazio infinitamente per la bellissima descrizione del mio blog e per l'accostamento addirittura a una sibilla! Molto acuti gli altri accostamenti, un bel post sotto tutti i punti di vista. Grazie di cuore a te e anche a Nick 🙂
Ciao, Maria Teresa! Il tuo blog è uno dei migliori in circolazione, ribadisco. Insieme a Ivano sei stata anche tu assunta alle alte, anzi alle altissime sfere! Un abbraccio e a presto. 🙂
WoW Atena!!!!!
Scusa se arrivo solo adesso. Ho avuto giorni incasinatissimi ed è stato molto bello scoprirsi Atena alla prima pausa disponibile!
Grazie di cuore.
Non ti preoccupare, Tenar, come dicevo a Patricia si può arrivare anche dopo un anno a commentare… non c'è mica la scadenza! 😉 Un caro saluto e spero che tu sia uscita dai casini.
Oddio! Inizialmente vedendo i cambiamenti radicali che avevi effettuato al Franken-Meme ci ero rimasto un poco male, debbo ammetterlo, non riuscivo nemmeno più a riconoscerlo come "mio". Però a freddo riflettendoci, se queste trasformazioni hanno contribuito a farti sentire più "tuo" questo piccolo giochino allora va bene. Dopotutto lo scopo è quello di divertirsi e di far divertire dando la possibilità di conoscere nuovi blog. Ti faccio anche i miei complimenti per la tua fantasia. Magari l'anno prossimo potrei inserire io un "Franken-Apollo" con la faccia di Marty Feldman tra le categorie del mio Franken-Meme, chi lo sa?
Grazie ancora per aver seguito il mio piccolo giochino.
Mmm… in effetti m'era venuto il dubbio di avere esagerato un po' con la personalizzazione, ma ormai l'avevo scritto. Però vedo che è stata molto apprezzata, per cui spero che mi perdonerai per questi cambiamenti. 😉 Caspita, un Marty Feldman con i riccioli da Apollo sarebbe il massimo! O anche Peter Boyle che potrebbe interpretare un Ercole dall'aria un po' inebetita, che dici? Grazie a te, Nick, per aver ideato il premio. Fa sempre molto piacere essere menzionati. A presto!
Ho già aggiunto un paio di questi nei preferiti! Sono sempre lieta di trovare nuovi blog da seguire, bel post 🙂
Grazie per essere passata a trovarmi, Patty! Un caro saluto e a presto allora. 🙂
Come non ringraziarti per quel MENTE ARGUTA? Poi con la Grecia sai bene di sfondare portoni con me. Grazie davvero, molto interessante leggere i tuoi abbinamenti davvero. Un caro abbraccio in ritardo ma sto tentando di recuperare. Sandra
Eh sì, la Grecia ci piace! 😉 Tengo a farti notare che, in qualità di Febe, sei la moglie di Ceo ovvero di Massimiliano. Spero che Orso non se ne abbia a male!
P.S. Anch'io sono sempre in ritardo con i post, del resto non si può essere ovunque come il multiforme Dioniso.